BIELLA 10-10-2020 Nell’ambito dell’ottava edizione
di Selvatica - Arte e Natura in Festival, aperta lo scorso 26 settembre 2020 nei tre complessi di Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero e Palazzo La Marmora che costituiscono il “Polo culturale di Biella Piazzo”, l’Auditorium di Palazzo Gromo Losa ospiterà un ricco calendario di incontri con artisti e studiosi per approfondire il tema dellanatura in tutte le sue declinazioni.
Venerdì 30 ottobre, alle ore 21, si terrà l’incontro “Pandemie, l’effetto boomerang della distruzione degli ecosistemi”. Tutelare la salute degli uomini conservando la
biodiversità”, con Marco Galaverni, responsabile Specie e Habitat del WWF Italia e a cura di WWF Oasi e Aree Protette Piemontesi e Giardino Botanico di Oropa. Durante l’incontro verrà spiegato come molte delle cosiddette malattie emergenti – come Ebola, AIDS, SARS, influenza aviaria, influenza suina e oggi il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2 definito in precedenza come CoVID-19) non sono eventi catastrofi casuali, ma la conseguenza del nostro impatto sugli ecosistemi naturali. Nel mese di novembre si terranno altri tre incontri:
mercoledì 11, alle ore 21, verrà presentato il progetto fotografico “Habitat” di Marco Gaiotti, che è esposto nelle sale di Palazzo Gromo Loca.
Il progetto del fotografo genovese raccoglie immagini provenienti in maniera trasversale da ogni parte del mondo, dai ghiacciai dell’Artico alle zone aride dell’Africa, dall’inverno giapponese ai picchi della Cina centrale, e che hanno come comune denominatore l’ambiente che circonda l’animale ritratto.
Venerdì 13 novembre, alle ore 21, la zoologa, scrittrice e “lupologa” Mia Canestrini presenterà il suo libro “La ragazza dei lupi. La mia vita selvaggia tra i lupi italiani”.
Il libro racconta l'esperienza personale di Mia che si intreccia con la storia più grande del lupo in Italia, ed è il racconto di un amore sconfinato, di cuccioli salvati e rimasti nel cuore, come Achille, e di altri perduti, un amore a volte corrisposto, a volte no. Ed è anche la storia di come i lupi le hanno insegnato a seguire la strada della libertà.
L’autrice dialogherà con Anna Regis, tecnico faunistico esperto nella gestione dei grandi carnivori sulle Alpi.
Infine, sabato 21 novembre, alle ore 21, ultimo appuntamento in calendario con “Predatori delmicrocosmo. La corsa agli armamenti di ragni, insetti, anfibi e rettili”. I naturalisti
Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli, curatori dell’esposizione a Palazzo Gromo Losa dove è possibile osservare dal vero le straordinarie strategie di sopravvivenza di ragni, insetti, anfibi e rettili, racconteranno la loro avventure durante le spedizioni scientifiche ai Tropici.
Il Festival, progettato da Palazzo Gromo Losa Srl, ideato da E20Progetti e da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, riunisce artisti, fotografi, creativi e ricercatori in un insieme di
proposte che coniugano mostre di pittura, fotografia, scultura, laboratori didattici ed eventi collaterali.
In Italia il Festival è una delle poche manifestazioni che si occupa totalmente di natura e ambiente in tutte le loro declinazioni e vuole stimolare una riflessione collettiva sui temi proposti e sull’importanza di educare le nuove generazioni alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente. L’edizione 2020 propone mostre di Jürgen Lingl, Marco Gaiotti, Margherita Leoni, Luciano
Mello Witkowski Pinto, Federica Galli, Emilia e Filippina La Marmora, Angela Petrini e Maria Lombardi. Inoltre, ospita il concorso fotografico Glanzlichter e l’esposizione scientifica
Predatori del microcosmo. La corsa agli armamenti di ragni, insetti, anfibi e rettili.


