BORGOSESIA 01-12-2020 “Inaccettabile che il ministero dell’Istruzione destini per il sostegno psicologico nelle scuole risorse talmente irrisorie che i sindaci sono costretti a mettere mano alle casse comunali per incrementare un servizio così fondamentale per i ragazzi. Ancora più incredibile è che il ministro Azzolina non abbia nemmeno lontanamente pensato di aumentare il budget da destinare al lavoro di questi professionisti in un periodo così delicato come quello che gli alunni e le loro famiglie stanno attraversando. Ogni anno il ministero dell'Istruzione mette a disposizione per ogni plesso scolastico un budget di circa 1000/1500 euro da spendere per le consulenze psicologiche ai bambini. È chiaro che in piena pandemia queste cifre diventano irrisorie, lo erano anche prima figuriamoci adesso. Viene da sé che spetta ai sindaci, io stesso sono costretto a farlo, incrementare la cifra e sopperire alle mancanze del governo. Il ministro Azzolina apra gli occhi e adempia al suo dovere: basta briciole, lo psicologo in classe deve essere una presenza costante”.
Lo dichiara il deputato della Lega Paolo Tiramani, sindaco di Borgosesia.


