
BIELLA 12-12-2020 Dall'inizio della pandemia ha inviato 15 bigliettini e lettere all'ospedale di Biella per sostenere il personale impegnato nella lotta al Covid.Si tratta del signor Michele. "Sappiamo solo dove vive - spiegano dall'Asl di Biella - e lo immaginiamo nonno con nipotini intorno che scrivono insieme a lui queste lettere, affinché, con la scusa di aiutarlo, imparino che sono i gesti semplici quelli capaci di lasciare il segno e andare più lontano. Michele è una persona speciale, di quelle che senza accorgersene sono capaci con poco di cambiare il mondo e senza dubbio il nostro modo di guardarlo...definisce, infatti, "modesto il suo contributo" (al contrario, per noi non lo è) ma ciononostante non vuole farlo mancare, perché sa e ricorda a tutti noi che "ogni cosa che facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non la facessimo, all'oceano mancherebbe" - come insegnava Madre Teresa. Questa storia, piccola quanto preziosa nel suo significato, la dedichiamo agli operatori dell'ASL di Biella, perché abbiano sempre presente che Michele e quelli come lui, e sono tanti, sono sempre là fuori a fare il tifo per loro".


