BIELLA 15-06-2021 Aquamantio: l'opera di Daniele Basso, simbolo di unione e ripartenza, compie cinque anni.
L'opera di fronte alla biblioteca dal 2016 identifica i biellesi nella propria comunità operosa. Fu commissionata per il Centenario della storica macelleria Mosca1916.
Da cinque anni Aquamantio riflette volti e storie che si specchiano nelle centinaia di sfaccettature che lo compongono; proprio ieri ricorreva il primo lustro dalla sua inaugurazione nella piazza della Biblioteca Civica di Biella.
L'opera di Daniele Basso, donata dalla famiglia Mosca in occasione del centenario di fondazione dell’azienda, era nata proprio con l'obiettivo di rappresentare e unire le sfaccettature della società biellese alla quale è dedicato il progetto filantropico.
Aquamantio è un elemento immaginario dedicato al territorio biellese ed ai suoi cittadini; un termine nuovo che unisce l’acqua, elemento base della vita e della fortuna industriale del biellese, al diamante. Le cellule d’acqua che diventano diamanti, brillanti di luce ed energia. Cellule uniche e singolari, che solo nella comunità esprimono le proprie potenzialità, raccontando l’eccellenza come fatto sociale e come sistema.


