
BIELLA 16-07-2021 Il prossimo 28 luglio si svolgerà, come ogni anno, la Giornata Mondiale dell'Epatite (WHDWorld Hepatitis Day), promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul peso globale dell'epatite virale e incoraggiarne prevenzione, diagnosi e trattamento.
Tra le epatiti virali, l’epatite C è considerata una minaccia per la salute globale e la sua eliminazione è una priorità per la sanità pubblica: un risultato che deve essere ottenuto entro il 2030. Un obiettivo ambizioso e virtuoso, raggiungibile a patto che l’infezione sia identificata precocemente e che l’accesso alle cure avvenga in modo facilitato.
Dopo il progetto “SoS”-Screening-on-SerD, programma di identificazione precoce del virus dell’epatite C realizzato dal Servizio Dipendenze (Ser.D.) dell’Asl di Biella presso le proprie sedi di Biella e Cossato con supporto incondizionato di Gilead, in occasione della Giornata Mondiale dell'Epatite le attività di screening si sposteranno nella sede del Drop-In a Biella, in piazza Don Giorgio Coda Mer 18, con l’intento di continuare a diagnosticare i numerosi casi sommersi.
Il 28 luglio le persone che si recheranno al Drop-In potranno quindi essere sottoposte al test rapido per la diagnosi dell’epatite C, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14 alle 19. Il test, eseguito mediante la semplice puntura di un dito con raccolta di sangue capillare, verrà effettuato gratuitamente da operatori sanitari esperti della Struttura Complessa Ser.D. e del Drop-In e fornirà il risultato entro un’ora. La giornata sarà inoltre occasione per l’utenza afferente al Drop-In dell’Asl di Biella di formarsi e informarsi sull’importanza dello screening precoce attraverso interventi di counselling degli operatori del Ser.D. e del Drop-In, volti anche all’acquisizione di comportamenti responsabili e sicuri.
Il servizio Drop-In, nato dall’esperienza maturata dal 1997 come Unità di Strada, è attivo sul territorio biellese dal 2002, realizzato dal Ser.D. dell’Asl di Biella in collaborazione con Anteo Azienda Cooperativa Sociale. Inserito nelle politiche di Riduzione del Danno e Limitazione dei Rischi, è caratterizzato da una bassa soglia di accesso e si rivolge a persone con problemi di dipendenza da sostanze psicoattive legali e illegali, offrendo accoglienza e supporto educativo, oltre alla possibilità di rispondere a bisogni primari di chi vive condizioni di disagio legate alla dipendenza.
In tutto il mondo, 290 milioni di persone vivono con l'epatite virale ignare della propria condizione, mentre sono approssimativamente tra i 130 e i 210 milioni gli individui con infezione cronica da virus dell’epatite C stimati dall’Oms.