CANDELO 15-12-2022 L’iniziativa è organizzata dal CAI Biella, che quest’anno festeggia i 150 anni dalla fondazione, e dal Cinema Verdi in collaborazione con l’associazione Montagna Amica e Trento Film festival con il patrocinio della Città di Candelo. Questa rassegna apre la collaborazione con il principale festival di cinema di montagna europeo.
Fondato nel 1952, il Trento Film Festival è il primo e più antico festival internazionale di cinema dedicato ai temi della montagna, dell'avventura e dell'esplorazione. Negli ultimi anni, accanto a questi temi, si è aggiunto l'interesse crescente per le questioni ambientali, culturali e di attualità, che hanno reso più stimolante e variegata la manifestazione e la sua programmazione. Il Trento Film Festival nel suo ambito ha sempre proposto il meglio della cinematografia mondiale, con una ricerca costante di nuove opere e autori, come di film di grandi registi consacrati dalla storia del cinema. Da oltre sessant'anni il Festival si
presenta come un'officina di visioni e riflessioni sulle terre alte; del pianeta e sui territori poco conosciuti, gettando in particolare uno sguardo a tutto tondo, attraverso il cinema, la letteratura e le arti, sul mondo della montagna, dell'alpinismo, dell'esplorazione e dei suoi protagonisti. La rassegna biellese prevede due incontri con registi ma anche 2 appuntamenti gastronomici. Per il 2023 come ulteriore supporto alla rassegna si pensa anche a una mostra fotografica da ospitare a Candelo. La rassegna vuole essere l’inizio di
un vero e proprio festival di cinema della montagna che avrà cadenza primaverile e autunnale portando in sala i migliori film su questo tema e ospiti quali registi, alpinisti o addetti al settore. Tutte le proiezioni inizieranno alle 21. Il costo di ingresso è 8 euro,
ridotto a 6 euro per soci Cai, Montagna Amica, Aiace, over 65 e under 13.
«Ringrazio Arrigo Tomelleri, patron del Cinema Verdi. L’idea di questa rassegna nasce dopo il successo della proiezione, a febbraio, del documentario con le immagini originali e restaurate della spedizione del 1954 al K2 realizzate da Mario Fantin. Le due serate di
proiezione hanno registrato il tutto esaurito e il Verdi è stato uno dei cinema con il miglior risultato in tutta Italia. Da lì, con Arrigo, ci siamo detti che sarebbe stato bello continuare a lavorare assieme. Detto e fatto. La selezione dei film nasce da un confronto per poter
presentare la montagna sotto molteplici aspetti, da quello dell’escursionismo, a quello dell’alpinismo, senza però trascurare chi la montagna la vive come gli allevatori e gli agricoltori. L’invito è rivolto a tutti gli appassionati di cinema, non solo di montagna. La
selezione, grazie anche alla collaborazione del Trento Film Festival, è davvero di grande
qualità. Un bel regalo che ci facciamo per iniziare a celebrare il nostro 150° di storia
sezionale. A impreziosire ancora di più il tutto il patrocinio della Città di Candelo e la
collaborazione con l’Associazione di Montagna Amica, perché montagna è felicità, è la
felicità ha senso se la puoi condividere», dichiara Andrea Formagnana, presidente del Cai
Biella.


