TORINO/BIELLA-01-04-2019 A poche ore
dalla marcia organizzata per Stefano Leo, il giovane di Biella ucciso ai Murazzi di Torino a fine febbraio, durante la quale familiari e amici, con tanti palloncini rossi, avevano chiesto di fare chiarezza sull'accaduto, la svolta.
Secondo quanto riferisce l'Ansa, infatti, un giovane italiano di origine straniera si è presentato in Questura a Torino , confessando il delitto. Il giovane è stato poi trasferito al Comando dei Carabinieri, titolari dell'inchiesta dove è stato interrogato. Ha inoltre fatto ritrovare l'arma del delitto che sarà ora inviata ai Ris di Parma. In ogni caso le indagini proseguono per avere ulteriori riscontri e, soprattutto, chiarire il movente.
Sempre secondo l'Ansa, dai primi accertamenti pare che l'uomo che si è costituito fosse depresso dopo la separazione.


