BIELLA 07-02-2020 Evasione fiscale da 2,3 milioni di euro
per una società estera ma operante a Biella. La scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza di Biella. L’attività di servizio, iniziata a fine 2018 e terminata pochi giorni fa, ha preso avvio da una verifica fiscale nei confronti di una società italiana con sede nella provincia di Biella; durante l’accesso a sorpresa nei locali aziendali, i militari operanti hanno rinvenuto una grande quantità di documentazione contabile ed extracontabile.
La ricostruzione del volume di affari della società ha permesso di verificare una omessa dichiarazione di 89.500.000 euro a fronte di costi ricostruiti e riconosciuti, ma non dichiarati per euro 80.200.000. Sostanzialmente la base imponibile da sottoporre a tassazione (derivante dalla differenza tra i ricavi ed i costi) ammonta a circa 9,2 milioni di euro con un’evasione ai fini delle imposte sul reddito delle società (IRES) stimata per un importo di oltre 2,3 milioni di euro. L’entità dei ricavi conseguiti e le imposte evase hanno fatto scattare la denuncia a piede libero del rappresentante legale della società costituita all’estero, per omessa dichiarazione dei redditi alla Procura.


