BIELLA 11-04-2020 Un Biellese sempre più sicuro.
Si tratta dei numeri relativi al periodo compreso tra aprile 2019 e marzo 2020, cifre ancora non definitive, ma che delineano già un quadro positivo. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, infatti, si registra un calo generale dei delitti del 10%.
I risultati migliori arrivano in uno dei settori più sentiti dalla popolazione, quello dei reati predatori. In particolare va registrato un drastico calo dei furti, che sono passati da 1753 a 1321, con una diminuzione superiore al 30%. Ancora meglio sul fronte dei furti più temuti, quelli in abitazione, dove si registra addirittura un -35% (da 575 a 369).
Sempre meno anche le rapine. Il precedente bilancio provinciale riportava di 36 casi, mentre negli ultimi dodici mesi se ne sono registrate 27 (-25%). Ancora più significativa la flessione se si considerano soltanto le rapine compiute in strada, passate da 16 a 11 (-30%).
Calano i reati, dunque, mentre aumenta il numero dei controlli e delle denunce. Due fenomeni evidentemente collegati tra loro.
«L’ottimizzazione delle risorse - ha spiegato il questore - e della presenza sul territorio delle unità operative destinate alla prevenzione ha portato sicuramente i risultati, bisogna darne atto al precedente questore, Parisi, che ha operato in tal senso».
Questa strategia si traduce nei numeri: 5313 controlli di veicoli da parte dell’ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico, 20mila persone identificate. Un’attività che ha portato anche alla denuncia di 886 individui. 15 dei quali arrestati in flagranza di reato, con un incremento di oltre il 40% rispetto al periodo precedente. A questo proposito è da sottolineare anche il contributo fornito dal Reparto Prevenzione Crimine di Torino, che ha effettuato 96 servizi sul territorio provinciale.


