CAVAGLIA' 26-06-2020Legambiente Biella contesta
l'abbattimento degli alberi a Cavaglià. In una nota l'associazione ambientalista scrive: "Con “indicibile zelo distruttivo”, l’amministrazione del Comune di Cavaglià ha sorprendentemente deciso l’abbattimento della totalità degli alberi di alto fusto che contornavano l’area mercatale, suscitando sconcerto e incredulità tra gli abitanti. Tale deprecabile iniziativa non rappresenta certamente un caso isolato nel territorio biellese. Legambiente, di concerto con altre associazioni ambientaliste, in anni passati ed ancora recentemente si è occupata più volte di casi analoghi in vari Comuni (Biella, Quaregna, Occhieppo Superiore, Vigliano, ecc...), riscontrando un “filo rosso” che lega tali deprecabili iniziative: la totale e perniciosa insensibilità di una parte considerevole delle amministrazioni pubbliche per il proprio patrimonio arboreo, anche di pregio, ritenuto evidentemente una sorte di “entità” di nessun valore, e suscettibile pertanto di qualsivoglia intervento “demolitore”. Nel non comprendere davvero le motivazioni che hanno portato a tale iniziativa, e
nel sottolineare, se ce ne fosse ancora bisogno, di quanto sia importante la presenza di alberi (anche di 1^ grandezza), alberate, viali in ambito urbano, per la loro proprietà di assorbire agenti inquinanti, per il miglioramento della qualità dell’aria, per la parziale riduzione dell’inquinamento acustico, e anche per il miglioramento estetico delle nostre città, Legambiente provvederà ad attivare richiesta agli enti competenti circa la regolarità di tale ingiustificato ed ingiustificabile intervento.


